Arkema accelera gli investimenti nelle batterie per veicoli elettrici

Inserito dallo staff | 30 novembre 2021

Arkema ha inaugurato il Centro di Eccellenza Christian Collette dedicato alle batterie presso il suo Centro di Ricerca Pierre-Bénite in Francia. Il gruppo ha inoltre annunciato un aumento del 50% della capacità produttiva di fluoropolimeri Kynar PVDF per rivestimenti separatori e leganti catodici presso il suo sito di Pierre-Bénite per soddisfare la domanda in rapida crescita di materiali per batterie agli ioni di litio. Arkema punta ora a vendere batterie per almeno 1 miliardo di euro entro il 2030.

I miglioramenti nelle prestazioni delle batterie – maggiore densità di energia e tempi di ricarica più brevi – insieme all’attenzione ai veicoli autonomi e all’alleggerimento rappresentano aree chiave di ricerca e sviluppo per affrontare la sfida della transizione energetica. Ciò vale non solo per la mobilità elettrica, ma anche per gli usi stazionari, lo stoccaggio di energia rinnovabile e l’elettronica.

Arkema ha affermato di essere posizionata nel cuore dell’ecosistema delle batterie per supportare clienti e partner nella rivoluzione della mobilità pulita. È uno dei principali fornitori mondiali di PVDF per leganti e rivestimenti separatori, sali di litio per migliorare le prestazioni delle celle, adesivi intelligenti per l'incollaggio da cellula a cellula e poliammide 11 di origine biologica per raffreddare le linee delle batterie.

Il Centro di Eccellenza Christian Collette è dotato di apparecchiature di progettazione e analisi all'avanguardia, tra cui una camera asciutta e una linea di rivestimento degli elettrodi. Si avvale della complementarità scientifica e tecnica dei ricercatori del Centro Pierre-Bénite.

Finanziato in parte dalla Région Auvergne-Rhône-Alpes, il centro condurrà ricerche in collaborazione con i partner accademici CNRS, CPE a Lione, LEPMI a Grenoble ed ENSCM a Montpellier, nonché con l'ecosistema delle batterie: Arkema ha stipulato accordi strategici con startup, produttori e gigafactories.

La nuova capacità di PVDF includerà anche la capacità di produrre Kynar CTO, un nuovo grado ottenuto da fonti rinnovabili. Questo nuovo ampliamento dovrebbe entrare in funzione nel primo trimestre del 2023. Questo investimento ha beneficiato del sostegno nazionale nel quadro del piano France Relance.

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